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Anne Rumberger ragiona, da statunitense, sui contenuti e sulle modalità di un nuovo movimento a favore del diritto all’aborto. Un punto di vista interessante.
"Dovremmo anche rivedere la posizione secondo cui l’aborto è una scelta privata, punto di vista a lungo sostenuto dal movimento mainstream per i diritti riproduttivi. Il diritto alla privacy non è solo un fondamento costituzionale traballante per l’aborto, ma anche un terreno non sufficientemente solido su cui costruire un movimento politico. Organizzare un movimento di massa a sostegno dei diritti alla privacy e delle scelte individuali non ha funzionato"
Sul rischio di cancellazione del diritto all’aborto negfli Stati Uniti, ad opera della Corte Suprema.
Pubblichiamo una nuova rubrica, IFEpedia, nella quale abbiamo raccolto i testi che danno conto del nostro collettivo lavoro di analisi, approfondimento, riflessione, iniziativa su lavoro e welfare.
Il lavoro delle donne dentro la pandemia.
Fonte: https://transform-italia.it/
immagine: https://www.normativasicurezzalavoro.it/
Un’analisi lucida sulla guerra in Ucraina come solo Lidia Cirillo, cara amica e compagna di strada, sa fare.
"(...) Determinante, non marginale, ma per un lungo periodo sottaciuto e ridimensionato. Questo in estrema sintesi il ruolo delle "Donne Resistenti". Le loro "storie" ci parlano del loro impegno come "staffette" (con funzioni di collegamento e di passaggio delle informazioni), dell’inquadramento nelle formazioni resistenziali come "Partigiane combattenti", molte furono responsabili di alto livello.(..)"
Buona Liberazione!
Immagine: dalla rete.
Il 21 aprile in decine di città italiane si terrà un flkash mob femminista contro la guerra.
Lo hanno organizzato "i luoghi delle donne" cioè un insieme composito di associazioni, reti, gruppi, spazi, Case, organizzazioni, movimenti femministi .
Uniremo le nostre voci per dire "no alla guerra" e alle ricadute, materiali e simboliche, che la guerra porta con sè. Chiederemo di cessare il fuoco, di mettere fine all’invasione, di ritirare gli eserciti, di trovare le mediazioni possibili per far finire l’orrore e la violenza che la guerra produce.
A tutte e a tutti i migliori auguri di una Pasqua che sia rinascita, passaggio, riscoperta di nuovi modelli di società e quindi di relazioni umane.
Immagine da Pinterest.
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