IFE Italia

Il referendum si può fare così

appello delle giuriste e dei giuristi a sostegno del referendum sul nucleare
domenica 29 maggio 2011 par ifeitalia

L’emendamento governativo all’art. 5 della legge di conversione del decreto-legge n.34 del 2011 rivela in maniera palese l’intento del legislatore, del resto apertamente dichiarato dal Presidente del Consiglio e dai principali esponenti della maggioranza, di impedire lo svolgimento del referendum abrogativo contro l’installazione in Italia di centrali nucleari, già fissato per il 12 e il 13 giugno. È pur vero che tale emendamento prevede l’abrogazione delle norme sottoposte a referendum. Tuttavia esso esprime, nel suo primo comma, la chiara volontà non già di abbandonare, come propongono i quesiti referendari, bensì di sospendere la «definizione ed attuazione del programma di localizzazione, realizzazione ed esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare», in attesa e «al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche, mediante il supporto dell’Agenzia per la sicurezza nucleare, sui profili relativi alla sicurezza nucleare». Tale volontà è confermata dal comma 8 dell’emendamento, che prevede che «entro dodici mesi dall’entrata in vigore» della legge sarà adottato un piano energetico nazionale che non esclude affatto, ma implicitamente include l’opzione nucleare, in evidente contrasto con la proposta referendaria. Fu proprio con riferimento a un simile contrasto che la Corte Costituzionale, con le sentenze nn. 68 e 69 del 1978, decise che, qualora una nuova disciplina legislativa, pur abrogando «le singole disposizioni cui si riferisce il referendum», non ne modifichi «i principi ispiratori» e «i contenuti normativi essenziali», allora «il referendum si effettui sulle nuove disposizioni legislative». I sottoscritti auspicano perciò che l’Ufficio per il referendum presso la Corte di Cassazione, sulla base dell’accertamento dell’evidente contrasto tra i principi ispiratori dell’emendamento approvato e l’intento dei proponenti del referendum, voglia trasferire il quesito referendario sul primo e sull’ottavo comma di tale emendamento, così consentendo agli elettori di pronunziarsi contro la pervicace volontà del legislatore di non abbandonare il programma nucleare.

*** Gaetano Azzariti, Francesco Bilancia, Eva Cantarella, Mario Caravale, Paolo Di Lucia, Mario Dogliani, Luigi Ferrajoli, Gianni Ferrara, Domenico Gallo, Raniero La Valle, Guido Martinotti, Stefano Rodotà, Massimo Siclari, Federico Sorrentino


Forum

Home page | Contatti | Mappa del sito | | Statistiche delle visite | visite: 708139

Monitorare l'attività del sito it  Monitorare l'attività del sito MATERIALI DI APPROFONDIMENTO   ?

Sito realizzato con SPIP 2.1.1 + AHUNTSIC

POLITICA DEI COOKIES

Immagini utilizzate nel sito, quando non autonomamente prodotte:

Artiste contemporanee :
Rosetta Acerbi "Amiche" per la rubrica "amiche di penna compagne di strada" dal suo sito
Renata Ferrari "Pensando da bimba" sito "www.artesimia5.it" per la rubrica "speranze e desideri"
Giovanna Garzoni "Fiori" per la Rubrica "L'Europa che vorremmo" sul sito artsblog
Tutti i diritti su tali immagini sono delle autrici sopra citate

Pittrici del passato:
Artemisia Gentileschi "La Musa della Storia" per la rubrica "A piccoli passi" da artinthepicture.com
Berthe Morisot "La culla" per la rubrica "Eccoci" sito reproarte.com
Mary Cassat "Donna in lettura in giardino" per la rubrica "Materiali di approfondimento" "Sito Salone degli artisti"

Creative Commons License